Mobilitazione, oggi pomeriggio, dell’ADL COBAS e la rete solidale contro gli sfratti, che non ha fatto mancare il proprio sostegno ad una famiglia sotto sfratto a Monselice (PD), giunta al quinto accesso dell’Ufficiale Giudiziario di Padova, con due bambini di 5 e 4 anni.
Mustapha ha perso il lavoro da alcuni anni e non è riuscito a trovare una soluzione lavorativa stabile che gli consentisse di far fronte alle spese dell’affitto. A complicargli le cose anche alcuni problemi fisici importanti. Sua moglie, che fino a qualche mese fa riusciva a garantire un minimo di reddito per “sbarcare il lunario”, è una delle donne licenziate dalla NEK di Monselice, in seguito alle note vicende che hanno interessato il cantiere nei mesi scorsi.
Perso il lavoro anche la moglie di Mustafha, la famiglia sperava nella “buonuscita” che le lavoratrici licenziate avrebbero dovuto ricevere dalla cooperativa Libera ma, dopo due mesi, la cooperativa non paga più le rate, concordate in Prefettura a conclusione della vertenza sindacale.
Sfuma, così, qualsiasi possibilità per trovare un’altra soluzione al loro problema abitativo e l’unica soluzione, per non finire sulla strada, era quella di chiedere una ulteriore proroga ed evitare l’ennesimo dramma familiare. L’intervento massiccio della forza pubblica, sembrava non lasciare nessun margine di trattativa ma la ferma opposizione della famiglia a rilasciare l’immobile, il sostegno esterno dello Sportello Casa dell’ADL COBAS e delle famiglie accorse in solidarietà per tentare una mediazione, ha fatto prevalere il buon senso e la giornata si è conclusa con un breve rinvio dello sfratto.
Una soluzione ancora una volta “tampone” che non risolve la questione generale dell’emergenza casa, su cui da anni chiediamo interventi radicali per garantire il diritto ad abitare: blocco della vendita degli alloggi di edilizia pubblica, recupero di quelli considerati inagibili, interventi sul patrimonio privato invenduto o inutilizzato, riutilizzo del patrimonio pubblico in disuso per le emergenze (caserme, ospedali, ecc).
Monselice, 22 giugno 2016
Sportello casa – ADL COBAS