Mobilitazione generale anche a Vigonza per le decine di inquilini delle case Ater, che oggi pomeriggio hanno convocato un’assemblea al patronato di Perarolo. L’appuntamento in sala parrocchiale è fissato alle 18,30.
All’ordine del giorno la valutazione degli effetti della nuova legge regionale Erp sugli affitti, la compilazione dei moduli di reclamo e gli aggiornamenti relativi alla copertura legale.
Il Coordinamento provinciale degli inquilini delle case popolari, che ha organizzato l’assemblea, assicura che sarà presente al completo insieme a un esperto legale.
Si auspica una larga partecipazione per uscire dall’assemblea con un no compatto «agli aumenti insostenibili dei canoni e allo sfratto per chi supera i 20 mila euro di Isee».
Il Coordinamento ribadisce l’urgenza di «investimenti sul patrimonio immobiliare pubblico», la necessità di recuperare gli «immobili sfitti e degradati» bloccando «la vendita degli alloggi pubblici», il diritto alla «trasparenza sulle spese, sugli appalti Ater e sui rapporti con le aziende che si occupano delle manutenzioni».
La convocazione si conclude con l’invito a partecipare numerosi per contribuire tutti al «ritiro della legge sull’edilizia residenziale pubblica della Regione».