Non è proprio tutta aria nuova quella che si respira a Palazzo Moroni, non ci sono scelte totalmente innovative da parte di questa nostra Amministrazione, che comunque, ha cercato di togliere un po’ di ragnatele e di incrostazioni dagli uffici e dai corridoi.
Ci ritroviamo infatti, dopo una partenza che faceva ben sperare, con la riproposizione di figure già viste, già conosciute e di cui non vogliamo assolutamente discutere il valore professionale, ma che in ogni caso interrompono quell’aria di novità e di innovazione che tutti si aspettavano.
Certo non potevamo pensare ad un ricambio totale della dirigenza, ma sicuramente avremmo preferito non dover percorrere strade già percorse, così come ci piacerebbe veder una maggior attenzione ai bisogni delle varie categorie e non solo della polizia municipale.
Noi crediamo che tutti cerchino di agire per il meglio e che quindi certe scelte siano dettate da necessità vere, ma crediamo anche che oggi sia necessario da parte di questa Amministrazione proseguire nel lavoro iniziato ancora prima di Natale in merito alla nuova strutturazione della macchina comunale, e non ci riferiamo ovviamente ai dirigenti, ma soprattutto agli uffici ed a tutti quei lavoratori che stanno operando tutti i giorni in condizioni difficili, sia in termini di attrezzature che in termini di carichi di lavoro.
Un anno è passato e sappiamo bene che i tempi e le procedure della Pubblica Amministrazione sono complessi e spesso farraginosi, ma riteniamo doveroso dopo un anno pur riconoscendo la bontà del lavoro fatto fino ad oggi, chiedere a questa Amministrazione uno sforzo ulteriore per proseguire nel processo di rinnovamento, puntando però alla base, alla valorizzazione dei dipendenti presenti, alle risorse umane interne, al ridare dignità al lavoro svolto dai dipendenti tutti i giorni.
Chiediamo quindi di riaprire il tavolo della riorganizzazione quanto prima dove poter affrontare in maniera completa e condivisa il processo di rinnovamento che si vuole portare avanti e fissare in modo compiuto i nuovi obbiettivi che l’Amministrazione si propone di perseguire esplicitando i mezzi e le risorse per farlo.