Milano, 30 Maggio 2018
COMUNICATO SINDACALE CONGIUNTO
In data 15 maggio abbiamo inviato un comunicato a Fedex/TNT nel quale abbiamo chiesto garanzie di lavoro e reddito per tutte le lavoratrici e i lavoratori che sono interessati dall’operazione di acquisto di TNT da parte di Fedex e che ha prodotto l’intenzione di quest’ultima di chiudere 24 piattaforme italiane.
Al comunicato da noi inviato abbiamo ricevuto una risposta di FEDIT, in rappresentanza di Fedex/Tnt, nella quale si sottolineava una particolare attenzione alla tutela sostanziale delle persone interessate dalla suddetta operazione.
Siamo stati informati circa il fatto che il 25 maggio vi è stato un incontro al MISE a Roma (al quale come OO.SS. Si Cobas e Adl Cobas non siamo stati invitati), nel quale, a quanto risulta, le suddette garanzie sulla tutela sostanziale del personale di Fedex/Tnt non hanno trovato riscontro.
Abbiamo anche appreso che da parte di CGIL/CISL/UIL sono stati proclamati due giorni di sciopero per i giorni 31 maggio e 1 giugno per sollecitare una risoluzione della vertenza in modo positivo per lavoratrici e lavoratori.
Sappiamo bene come CGIL, CISL e UIL non abbiano mai tutelato gli interessi dei lavoratori della logistica in tanti anni nei quali, come Si Cobas e Adl Cobas, all’interno dei posti di lavoro abbiamo dovuto combattere oltre che contro i padroni, anche contro i sindacati confederali; sappiamo bene come sono state dalle suddette sigle sindacali fornite spesso ai padroni grandi opportunità per mantenere in essere condizioni di supersfruttamento, sottoscrivendo accordi bidone, (vedi l’ultimo CCNL firmato).
Per questo motivo, pur riconoscendo la gravità della situazione, non abbiamo aderito agli scioperi proclamati dai confederali, ma intendiamo muoverci in modo indipendente per assumere pienamente la situazione e andando, se necessario, ad un forte impatto con Fedex/Tnt, qualora non si arrivi a definire un quadro generale di garanzie per tutti i cosiddetti “esuberi”.
Per questi motivi, chiediamo ai lavoratori interessati di contattarci e alla Fedex TNT un incontro urgente per fare il punto della situazione, valutare autonomamente quali iniziative mettere in campo per arrivare in tempi brevi ad una soluzione positiva della vertenza, garantendo a tutte/i i diritti acquisiti.
Nel frattempo, per qualsiasi motivo l’azienda committente chiuderà alcune filiali, trattandosi di fatto di serrate, ai lavoratori dovranno essere retribuite le giornate perse.
Per SI COBAS Aldo Milani
Per Adl Cobas Gianni Boetto