Non ci sentono, non vogliono parlare con chi rappresenta una grossa fetta di lavoratori di questa azienda, preferiscono far finta di niente o peggio, ignorano volutamente i problemi e cercano di tenerli fuori dalla porta cercando di far restare fuori quelle organizzazioni sindacali, quei sindacalisti che invece i problemi li pongono e li pongono chiaramente.
Per questo il 3 giugno saremo di nuovo in piazza, a seguito di questo comportamento inaccettabile dell’azienda saremo costretti a creare ancora una volta disagi alla città de ai cittadini perché ribadiamo che non possiamo accettare turni impossibili, orari spezzati che ci tengono in azienda per oltre 10 ore magari per guidarne solo 4, non avere certezza di ferie e riposi, non vederci riconosciuto il premio di risultato del 2015, un trattamento per gli inidonei al limite della denuncia, l’uso di mezzi che non garantiscono la sicurezza nostra e dei passeggeri, il continuo furto giornaliero del nostro tempo lucrando sui quarti d’ora di sforamento rispetto agli orari previsti nei turni e nelle corse dell’extra urbano quando vi è un accordo che prevede altro e che visti i costi che comporterebbe per l’azienda non viene applicato.
Perché in questa azienda gli accordi si applicano solo se conviene, così come il servizio viene mantenuto e garantito solo se vi sono ricavi certi e non se è utile all’utenza, così come le transazioni rispetto alle vecchie pendenze che sono state fatte in misura limitata le vecchie pendenze quindi rimangono inevase e non vi sono certezze di tempi e modalità per la soluzione delle stesse.
Le problematiche aperte sono molte e visto che questa azienda non ha intenzione di affrontarle in modo serio e concreto noi responsabilmente vogliamo portare all’attenzione di tutte le Istituzioni cittadine, per evitare che un servizio pubblico importante come questo non risponda alle esigenze della città e della provincia.
Troviamoci tutti in piazzale stazione venerdì 3 giugno dalle ore 9,30
FAI LA COSA GIUSTA PASSA DALLA TUA PARTE
ADL – SGB -SLS