Attiviamo nella giornata del 13 novembre , in cui c’è lo sciopero del comparto scuola indetto dai Cobas Scuola contro la Legge 107 (la “buona scuola” di Renzi), mobilitazione tramite assemblee unitarie di posto di lavoro, indette dalle Rsu, in tutti gli altri comparti del Pubblico Impiego.
Facciamo nostra la parola d’ordine dei lavoratori del commercio, anche loro in lotta per il contratto:
“FUORI TUTTI – VOGLIAMO IL CONTRATTO”
Non vogliamo più delegare perché è evidente che se non c’è un diretto protagonismo dei lavoratori tramite una mobilitazione capillare e unitaria nei posti di lavoro , che sappia dettare i punti irrinunciabili su cui lottare, i diritti dei 3.200.000 dipendenti pubblici saranno nuovamente calpestati.
È ora di coordinarci, di dare vita a coordinamenti provinciali e regionali a partire dal basso, dai delegati rsu e lavoratori che vogliono attivarsi per un contratto decente, per la democrazia nei posti di lavoro, per il diritto alla pensione..
Per quelle che sono le nostre forze, siamo a disposizione.
Uniti si può vincere!