Parbes, lavoratore di Ellemme Soc. Coop. all’interno del magazzino Pam, è stato licenziato “attraverso” lo strumento subdolo dell’esclusione da socio. Si tratta di una vera e propria rappresaglia antisindacale contro un lavoratore da anni impiegato presso quel magazzino che insieme ai suoi colleghi ha voluto semplicemente rivendicare condizioni migliori. L’attacco è nei confronti di tutti i lavoratori che provano ad alzare la testa e non sono più disposti a subire. Parbes è stato accusato, insieme ai suoi colleghi, di attuare sabotaggi e boicottaggi all’interno del
magazzino, cose assolutamente non vere e mai dimostrate. Tra le altre cose il licenziamento avviene mentre lui si trova in malattia e mentre si è in attesa che si pronunci il Collegio di Conciliazione e Arbitrato in DTL per delle sanzioni spropositate afflitegli dalla Cooperativa.
Siamo di fronte ad un film già visto, del tutto uguale a quanto accaduto nel magazzino a fianco, ovvero quello Aspiag, quando non più di due anni fa ci fu un’aspra rappresaglia antisindacale, con gli stessi protagonisti: Interporto, Servizi Logistici e Mag Servizi, quest’ultima che ha in comune con Ellemme soc. coop. la gestione dei magazzini nella figura del sig. Leonardo Volinia e guarda caso stessi numeri telefonici, di fax e stesso indirizzo. La cosa, ricordiamo, si risolse a favore dei lavoratori grazie alle sentenze del Tribunale che ci diede ragione, ma anche alle numerose mobilitazioni degli altri colleghi accorsi a solidarizzare.
La vicenda del magazzino Pam si inserisce in un contesto nel quale i lavoratori hanno chiesto alla Cooperativa di applicare correttamente il CCNL, per quanto riguarda le maggiorazioni e i livelli di inquadramento e successivamente di diventare dipendenti come i colleghi del magazzino Aspiag, perchè non ci siano disparità di trattamento economico tra facchini, visto che come abbiamo già detto gli attori all’interno degli ex Magazzini Generali sono gli stessi e visto che spesso è successo che lavoratori di Mag Servizi sostituissero lavoratori di Ellemme all’interno del magazzino Pam.
Dopo la richiesta da parte della Cooperativa di attendere per mancanza di fondi, a causa delle rette troppo basse di Interporto, richiesta accolta dai lavoratori per venire incontro alle necessità dell’azienda, Ellemme soc. coop. ha iniziato ad un certo punto ad accusare i nostri iscritti, in maniera infamante, di sabotaggi e boicottaggi, cosa assolutamente falsa, tanto che i lavoratori al fine di dimostrare la loro estraneità sono arrivati a chiedere di installare telecamere all’interno per trovare i veri responsabili di tale gesti, se veritIeri.
Sono poi cominciate ad arrivare minacce di varia natura, tra le quali quella dei licenziamenti e altri atti intimidatori fino ad arrivare al primo licenziamento vero e proprio. Ellemme invece di ascoltare le richieste usa regolamento e statuto della cooperativa per eliminare i lavoratori scomodi, altro che dipendenti!
Non potendo più stare a guardare e dopo il licenziamento del tutto immotivato del collega con il solo scopo di spaventare chi prova ad alzare la testa, i lavoratori hanno deciso quindi di proclamare lo stato di agitazione e di indire per oggi una prima giornata di sciopero.
PARBES DEVE ESSERE SUBITO RIASSUNTO!
BASTA COOPERATIVE E SFRUTTAMENTO DENTRO INTERPORTO!
ELLEMME VERGOGNA!