ADL CobasADL Cobas
  • Campagne
  • Regioni e sedi
    • Emilia-Romagna
    • Lombardia
    • Piemonte
    • Veneto
  • Beni comuni
    • Sanità
    • Trasporto Pubblico
    Beni comuniMostra altro
    Sindacato di Base ADL Cobas - Sciopero nazionale TPL/ ottima adesione in tutte le grandi città. A Padova si è fermato il 70% degli autisti
    Sciopero nazionale TPL/ ottima adesione in tutte le grandi città. A Padova si è fermato il 70% degli autisti
    19 Settembre 2023
    Sindacato di Base ADL Cobas - Lunedì 18 Settembre : Sciopero nazionale di 24 ore degli Autoferrotranvieri
    Lunedì 18 Settembre : Sciopero nazionale di 24 ore degli Autoferrotranvieri
    6 Settembre 2023
    people sitting down inside vehicle
    Busitalia – Il coraggio non c’è stato e ai lavoratori arriva la carità
    28 Luglio 2023
    Sindacato di Base ADL Cobas - BusItalia - Ci vuole coraggio..
    BusItalia – Ci vuole coraggio..
    20 Luglio 2023
    Sindacato di Base ADL Cobas - Busitalia - Lacrime di coccodrillo
    Busitalia – Lacrime di coccodrillo
    15 Maggio 2023
  • Diritto del lavoro
  • Privato
    • Lavoro Sociale
    • Logistica
    • Pulizie
    • Spettacolo
    • Turismo
  • Pubblico
    • Agenzie
    • Enti locali
    PubblicoMostra altro
    Sindacato di Base ADL Cobas - Occupazione UST Milano: "Questo tetto non ci mancherà, ma se servirà torneremo a rioccuparlo"
    Occupazione UST Milano: “Questo tetto non ci mancherà, ma se servirà torneremo a rioccuparlo”
    21 Settembre 2023
    Sindacato di Base ADL Cobas - Agenzia delle Entrate: il servizio di vigilanza non armata deve essere ripristinato rispettando i diritti dei lavoratori
    Agenzia delle Entrate: il servizio di vigilanza non armata deve essere ripristinato rispettando i diritti dei lavoratori
    12 Luglio 2023
    stressed, employee, overwork
    Agenzia Entrate Padova: come può una Ferrari (la nostra dirigenza) sostenere velocità così elevate, con il motore di una 500 (i lavoratori)?
    21 Giugno 2023
    Sindacato di Base ADL Cobas - Vertenza flessibilità alle Entrate del Veneto: dobbiamo dire grazie alla RSU della DP di Treviso!
    Vertenza flessibilità alle Entrate del Veneto: dobbiamo dire grazie alla RSU della DP di Treviso!
    31 Maggio 2023
    Sindacato di Base ADL Cobas - Roma Capitale: considerazioni a seguito dei primi tavoli di trattativa sul nuovo ccdi in applicazione del ccnl 2019-21
    Roma Capitale: considerazioni a seguito dei primi tavoli di trattativa sul nuovo ccdi in applicazione del ccnl 2019-21
    17 Maggio 2023
  • Sociale
    • Ambiente
    • Diritto alla Casa
    • Migranti
  • Scuola
Tempo di lettura: Il giochetto del Prix spiegato a tutti
Condividi
Notifiche Mostra altro
Aa
Aa
ADL CobasADL Cobas
Search
  • Campagne
  • Regioni e sedi
    • Emilia-Romagna
    • Lombardia
    • Piemonte
    • Veneto
  • Beni comuni
    • Sanità
    • Trasporto Pubblico
  • Diritto del lavoro
  • Privato
    • Lavoro Sociale
    • Logistica
    • Pulizie
    • Spettacolo
    • Turismo
  • Pubblico
    • Agenzie
    • Enti locali
  • Sociale
    • Ambiente
    • Diritto alla Casa
    • Migranti
  • Scuola
Hai un account? Accedi
Seguici
  • Regioni e sedi
  • Emilia-Romagna
  • Lombardia
  • Piemonte
  • Veneto
Adl Cobas
ADL Cobas > Blog > Privato > Il giochetto del Prix spiegato a tutti
Privato

Il giochetto del Prix spiegato a tutti

adlcobas
di adlcobas Pubblicato 4 Febbraio 2016 1.3k Visualizzazioni 7 minuti di lettura
Condividi
7 minuti di lettura
Condividi

Ieri si è svolto l’ennesimo incontro in Prefettura a Vicenza per cercare una soluzione alla vertenza che vede protagonisti 53 lavoratori e lavoratrici che, lo scorso 18 gennaio, sono stati letteralmente buttati fuori dal magazzino Prix di Grisignano di Zocco. Una vicenda che, se non si giocasse sulla pelle di decine di persone e delle loro famiglie, potrebbe sembrare una commedia dell’assurdo. Senza ripercorrere tutta la vicenda, ci vogliamo concentrare sull’epilogo, partendo da quanto successo la sera del 27 gennaio. Quella sera ci fu un incontro tra il Prix, rappresentato dal dirigente Michele Marchesini e dall’avvocato Gianluca Spolverato, consulente incaricato dalla proprietà, i rappresentanti di ADL Cobas, le cooperative Leone e Sinco. Quell’incontro pose le basi per arrivare a un accordo, che il giorno seguente doveva essere solo firmato dalle parti. L’accordo prevedeva il reintegro dei lavoratori, con il riconoscimento dell’anzianità lavorativa e conseguente applicazione degli scatti maturati, dei livelli acquisiti precedentemente e, visto che non si trattava di nuova occupazione (alcuni lavoratori erano impiegati in quel magazzino da oltre 15 anni), la non applicazione del Jobs Act. L’azienda inoltre avrebbe messo a disposizione, per i lavoratori che avessero VOLONTARIAMENTE accettato, un incentivo all’esodo, partendo da una base economica indicata dai rappresentanti del Prix stesso, uguale per tutti, con aumenti dell’importo in base all’anzianità e ai carichi familiari. Addirittura, ADL Cobas, su mandato dei lavoratori, ha accettato di posticipare alla fine del 2016 la discussione su alcuni punti che facevano parte delle richieste iniziali, quali il riconoscimento corretto dei livelli in base alle mansioni e la pausa retribuita per i lavoratori a turno (cose queste previste dal Contratto Nazionale e mai applicate in quel magazzino), oltre ad un ticket mensa. Massima disponibilità da parte dei lavoratori e di ADL Cobas, quindi. Chiusa la riunione con un accordo che andava a soddisfare tutte le parti, ci si riconvocava per il giorno dopo per la stesura definitiva e la firma sull’accordo.
Il 28, come ci ha abituato ormai il Prix, venivano modificate le condizioni. La proprietà avrebbe riconosciuto un incentivo più basso di quello proposto la sera precedente, chiedendo di riformulare la lista dei lavoratori disposti ad accettare. La sera precedente avevano dato la disponibilità in 21, a fronte della nuova proposta i lavoratori disponibili erano scesi a 17. Questo perché, è utile ricordarlo, l’accordo prevedeva la volontarietà da parte del lavoratore ad accettare l’incentivo, in alternativa alla riassunzione.
Fine della storia? Magari.
Dopo aver consegnato la nuova lista, il Prix cambiava nuovamente le carte in tavola per ben tre volte: prima mettendo un tetto massimo di impegno economico, cosa che non era mai stata discussa prima, poi chiedendo di scaglionare gli incentivi dei lavoratori, infine con un ultimatum che, annullando il principio di volontarietà, esigeva l’uscita di 21 lavoratori, e non solo dei 17 che avevano dato la disponibilità. Questo, tra le altre cose, dopo che la cooperativa Sinco si era detta disponibile ad assumere anche i quattro che avevano ritirato l’adesione all’incentivo.
Insomma, il Prix voleva lo scalpo dei lavoratori.
Questi continui voltafaccia erano chiaramente destinati a voler far saltare, da parte del Prix, l’accordo che era stato raggiunto e già scritto nei minimi dettagli. Il 29 gennaio, in segno di protesta contro il mancato accordo, i lavoratori sono tornati davanti ai cancelli del Prix, e hanno sciolto il presidio solo dopo la convocazione, da parte del Prefetto di Vicenza, di un tavolo con le parti al fine di arrivare ad un accordo.
L’incontro si è svolto ieri, lunedì 1° febbraio e, come di consuetudine, il Prix ha cambiato nuovamente versione formulando una nuova “proposta”: azzeramento di quanto definito nei giorni precedenti, addirittura affermando che chi aveva fino ad allora discusso nei vari incontri in rappresentanza del Prix non aveva il mandato da parte della proprietà (!), indisponibilità a riassumere i lavoratori, e proposta di buonuscita di 600.000 € da dividere tra tutti e 53 i lavoratori espulsi dal magazzino, aumentata poi a 700.000 €, e poi in serata a 900.000 €. Questa proposta è stata rigettata ieri da tutti i lavoratori e le lavoratrici.
Qualcuno potrebbe dire che sono un sacco di soldi, e allora vediamo dove sta il trucchetto del Prix.
Assumendo nuova manodopera, ovviamente a tempo determinato, cooperativa e Prix possono usufruire degli sgravi fiscali del Jobs Act, ovvero di soldi dello Stato, della collettività. A quanto ammonta questo “regalo”? Sostituire i 53 lavoratori espulsi con altrettanti neoassunti con il Jobs Act garantisce un importo di 516.000 € di sgravi fiscali in tre anni. A questo ci aggiungiamo l’abbattimento del costo del lavoro, con lavoratori senza anzianità e al livello più basso. Oggi un lavoratore inquadrato al 5° livello, con uno o due scatti di anzianità ha un costo del lavoro mediamente più alto di circa 280-300 € al mese di un lavoratore assunto al livello 6° J. Moltiplichiamo queste differenze per le 14 mensilità e per il numero dei lavoratori e, in tre anni, il Prix abbatte il costo del lavoro di altri 650.000 €. Totale, quasi un milione e duecentomila euro.
Ovviamente, sulle pelle dei lavoratori licenziati e su quelli neoassunti, che chiaramente dovranno sottostare a tutto ciò che gli verrà imposto pena la perdita del posto di lavoro.
MORALE DELLA FAVOLA
Ovvero, quali sono i vantaggi per il Prix dopo questa operazione?
1) Eliminare un sindacato scomodo come ADL Cobas dal magazzino (per tutto il resto ci sono CGIL, CISL e UIL);
2) Assumere lavoratori altamente ricattabili vista l’assenza di tutele determinata dal Jobs Act;
3) Abbattere sensibilmente il costo del lavoro;
4) Approfittare degli sgravi fiscali previsti dal Jobs Act per i neoassunti.
Complimenti, caro Prix, bella furbata, ma non ti stupire se poi i lavoratori s’incazzano.

Argomenti: prix, Vicenza - Verona
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Telegram Email Copy Link Print
Articolo precedente Viadana – La vertenza Composad: è una lotta per la dignità sul lavoro
Articolo successivo Monselice – Secondo giorno di resistenza allo sgombero Nek (in aggiornamento)

Chi siamo

L’ADL Cobas (come “associazione difesa lavoratori”) nasce nel 1992 dall’esperienza politica e sociale sviluppatasi lungo il decennio degli anni 80 nella Bassa Padovana attorno alle lotte contro la ristrutturazione, il decentramento, i licenziamenti, la precarizzazione del lavoro e la devastazione ambientale in quei territori. 


Seguici su Youtube

Adl Cobas

174 subscribers
Adl Cobas
YouTube Video UCTxPk1uaqPDfvYxryCIwjKg_BZDX5WMGd00

No alla paghetta di discontinuità

Adl Cobas 5 Settembre 2023 11:38

Carica altri video Iscriviti al canale
This error message is only visible to WordPress admins

Important: No API Key Entered.

Many features are not available without adding an API Key. Please go to the YouTube Feed settings page to add an API key after following these instructions.

Gli ultimi articoli

Sindacato di Base ADL Cobas - Occupazione UST Milano: "Questo tetto non ci mancherà, ma se servirà torneremo a rioccuparlo"
Occupazione UST Milano: “Questo tetto non ci mancherà, ma se servirà torneremo a rioccuparlo”
Approfondimenti Lombardia Scuola
Sindacato di Base ADL Cobas - Lavoratrici portineria provincia di Padova: un primo risultato dopo lo sciopero
Lavoratrici portineria provincia di Padova: un primo risultato dopo lo sciopero
Lavoro Povero Veneto
Sindacato di Base ADL Cobas - Sciopero nazionale TPL/ ottima adesione in tutte le grandi città. A Padova si è fermato il 70% degli autisti
Sciopero nazionale TPL/ ottima adesione in tutte le grandi città. A Padova si è fermato il 70% degli autisti
Trasporto Pubblico Beni comuni
Sindacato di Base ADL Cobas - Mondocovergenza/ presidio allo store di Mondo Convenienza di Marcon (Ve)
Mondocovergenza/ presidio allo store di Mondo Convenienza di Marcon (Ve)
Campagne Pubbliche Logistica

Seguici

  • Regioni e sedi
  • Emilia-Romagna
  • Lombardia
  • Piemonte
  • Veneto

HASTA SIEMPRE OLOL


Link


Potrebbero anche interessarti

Sindacato di Base ADL Cobas - Lavoratrici portineria provincia di Padova: un primo risultato dopo lo sciopero
Lavoro PoveroVeneto

Lavoratrici portineria provincia di Padova: un primo risultato dopo lo sciopero

20 Settembre 2023
Sindacato di Base ADL Cobas - Mondocovergenza/ presidio allo store di Mondo Convenienza di Marcon (Ve)
Campagne PubblicheLogistica

Mondocovergenza/ presidio allo store di Mondo Convenienza di Marcon (Ve)

15 Settembre 2023
Sindacato di Base ADL Cobas - Stato di agitazione di tutto il personale B&M del magazzino In'S di Torre Garofoli
PrivatoLogisticaPiemonte

Stato di agitazione di tutto il personale B&M del magazzino In’S di Torre Garofoli

15 Settembre 2023
Sindacato di Base ADL Cobas - Presidio al punto vendita di Mondo Convenienza a Serravalle Scrivia
Lavoro PoveroLogisticaPiemontePrivato

Presidio al punto vendita di Mondo Convenienza a Serravalle Scrivia

11 Settembre 2023

SEDE LEGALE

Viale Felice Cavallotti, 2
Padova
Email: info@adlcobas.org
Pec – sindacato@pec.adlcobas.org
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Disconoscimento
  • Cookie Policy (UE)
ADL COBAS ASSOCIAZIONE DIRITTI LAVORATORI - Webdesigner Fabio d'Alessandro
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
Bentornato!

Accedi con il tuo account

Lost your password?