Nella giornata odierna, verso le ore 11,30, mezz’ora prima dell’inizio dello sciopero programmato dalle ore 12 alle ore 16 siamo stati contattati da un rappresentante di Geodis, il quale ci ha comunicato, anche formalmente tramite mail, la disponibilità di Geodis ad incontrare i rappresentanti legittimi dei lavoratori che operano alle dipendenze di Geodis presso lo stabilimento Peroni di Padova e la scrivente O.S..
L’assemblea dei lavoratori riunitasi dalle ore 12 alle ore alle ore 13, ha deciso di sospendere lo stato di agitazione, a fronte dell’impegno di Geodis ad incontrarci entro la data dell’otto giugno p.v. e di non sottoscrivere accordi con altre sigle sindacali riguardanti lo stabilimento Peroni prima dell’incontro programmato. Abbiamo ribadito la necessità che venga riconosciuto il diritto della maggioranza dei lavoratori di partecipare alla trattativa sull’eventuale accordo che verrà sottoscritto per regolamentare la nuova situazione venutasi a creare a seguito dell’assunzione diretta degli ex dipendenti Face Work. Di seguito i contenuti che saranno oggetto del prossimo incontro.
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OGGI GIOVEDI’ 25 MAGGIO SCIOPERO DI 2 ORE PER TURNO DEI LAVORATORI DI GEODIS PER OTTENERE RISPOSTE ALLE MOLTE DOMANDE INOLTRATE.
Dal primo di maggio c’è stato il passaggio dei lavoratori dipendenti di Face Work a Geodis, a seguito di un accordo sottoscritto da Geodis con CGIL che non ha tenuto in nessuna considerazione la richiesta della maggioranza dei lavoratori iscritti a ADL COBAS di essere consultati per definire i termini del passaggio. In particolare, in data 12 maggio avevamo inoltrato a Geodis una serie di richieste alle quali non è stata data alcuna risposta. In particolare avevamo posto le seguenti questioni:
· Criticità inerenti alle condizioni del passaggio e alla successiva gestione del personale;
· Programmazione dei turni e pagamento delle giornate nelle quali viene ordinato di restare a casa, pur essendo inseriti nel turno programmato;
· Formalizzazione dei responsabili;
· Garanzie sulla fruizione delle ferie;
· Riconoscimento del ticket per chi è in turno di sabato e domenica ;
· Atteggiamento irrispettoso del responsabile d’impianto;
· Indennità di disagio per lo stravolgimento dei turni di lavoro
· Convocazione di un incontro formale e riconoscimento dei diritti sindacali.
· Apertura di un confronto sul premio di Risultato.