Inizia l’anno scolastico, inizia l’orario invernale
e per Busitalia non cambia nulla, le problematiche aperte con i lavoratori prima delle
ferie permangono, la mancanza di una rappresentanza eletta direttamente dai lavoratori rimane, le deficienze e le carenze manutentive si perpetuano e comunque in caso di incidente si cerca sempre di addossare la colpa ai conducenti, le sentenze dei tribunali si continua a non rispettarle ed a far finta che non siano mai state emesse.
In questa situazione continuando a mancare qualsiasi tipo di confronto sia pur minimo tra azienda e sindacati di base non ci resta altra forma di pressione che quella dello sciopero per cercare di far valere le nostre ragioni, i nostri diritti e quelli degli utenti.
Una azienda ricordiamo che oltre a non voler assolutamente riconoscere i sindacati base è ormai per i suoi atteggiamenti, per le sue decisioni unilaterali in serio contrasto anche con quei sindacati che fino a d ieri erano seduti al tavolo e con cui avevano condiviso scelte e decisioni.
Una azienda che non è in grado di assumersi la responsabilità di incidenti causati
certamente da una gestione approssimativa dei ricambi e della manutenzione del tram e che preferisce addossare la colpa ad un autista per aver superato di 4 km la velocità
teoricamente consentita anche se tutti sanno che questo mezzo può, e lo ha dimostrato negli anni di esercizio prima di Busitalia, raggiungere in rettilineo anche velocità maggiori.
Noi siamo stanchi di questi continui tentativi di stravolgere la realtà, siamo stanchi di
questa azienda che non si confronta realmente nemmeno con il Comune forte del suo
55% di capitale, siamo stanchi di questa azienda che glissa tranquillamente sui diritti dei lavoratori e sulle sentenze dei tribunali, per questo continuiamo a chiedere:
una migliore qualità del lavoro,
dei turni che consentano un migliore vita familiare
una maggior democrazia diretta,
una vera rappresentanza sindacale eletta
un premio di risultato dignitoso
pari condizioni di lavoro per tutti
UNO SCIOPERO PER I DIRITTI UNO SCIOPERO PER I LAVORATORI
UNO SCIOPERO PER L’UTENZA UNO SCIOPERO PER UN MIGLIOR SERVIZIO.