PER DIRE BASTA!
A CONTRATTI TOSSICI E A PERDERE
ALLO STRAVOLGIMENTO CONTINUO DELL’ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE – GIORNALIERO – NOTTURNO (che riduce le ore di riposo)
ESIGERE IL RINNOVO DEL CONTRATTO (scaduto ormai nel lontano 2018)
MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA
PER BLOCCARE LO STRAVOLGIMENTO CONTINUO DEGLI ORARI DI LAVORO (settimanale – giornaliero – notturni che riducono le ore di riposo e di gestione familiare)
CONSAPEVOLE CHE OGGI, COME NON MAI, SERVE CHE GLI AUTOFERROTRANVIERI LOTTINO E RIVENDICHINO UNITI UN CONTRATTO DEGNO DI QUESTO NOME
UN CONTRATTO PER GLI AUTOFERROTRANVIERI TUTTI NON CONDIZIONATO DA APPARTENENZE SINDACALI
SENZA PIU’ NESSUNA CONCESSIONE ALLE CONTROPARTI DATORIALI
Il SINDACALISMO DI BASE HA PRESENTATO UNA PIATTAFORMA CONTRATTUALE (che alleghiamo).
SAREBBE UTILE E OPPORTUNO CHE ANCHE I CONFEDERALI PRESENTINO AI LAVORATORI E LI INFORMINO in merito ai contenuti DELLA LORO PIATTAFORMA PER IL RINNOVO CONTRATTUALE .
Questo sciopero è un appuntamento importante per tutti gli autoferrotranvieri anche per verificare la ‘tenuta’ di una categoria, ingannata, offesa e ferita ed estremamente penalizzata con peggioramenti significativi su tutti gli aspetti lavorativi, con particolare riguardo all’orario di lavoro, ai riposi e all’estremizzazione delle flessibilità di utilizzazione…
CONTRO L’IPOCRISIA E LE PRATICHE DELLE AZIENDE CHE PROSPETTANO lo spettro degli esuberi CAUSA CRISI COVID-19
PROBABILMENTE NON basterà certo lo sciopero del 25 febbraio prossimo per risolvere i problemi della categoria ma l’adesione deve essere massiccia e generalizzata, occorre ritrovare l’unità degli autoferrotranvieri, oltre le artificiose distinzioni di tessera sindacale per lanciare un fermo messaggio a chi vuole continuare a calpestare la nostra vita e per tentare, tutti insieme, di recuperare vivibilità e salute eliminando almeno gli elementi più critici del contratto SCADUTO da ormai 4 anni!!!
PER QUESTO ANCHE IL SINDACALISMO DI BASE DICHIARA SCIOPERO DI 24 ORE IL 25/02/2022 ritenendo che L’APPELLO ALL’UNITA’ DI TUTTI NELLO SCIOPERO DEL 25 FEBBRAIO E LA PARTECIPAZIONE SIANO FONDAMENTALI