ADL CobasADL Cobas
  • Campagne
  • Regioni e sedi
    • Emilia-Romagna
    • Lombardia
    • Piemonte
    • Veneto
  • Beni comuni
    • Sanità
    • Trasporto Pubblico
    Beni comuniMostra altro
    Sindacato di Base ADL Cobas - TPL Padova: oltre il contratto nazionale
    TPL Padova: oltre il contratto nazionale
    21 Marzo 2025
    Sindacato di Base ADL Cobas - Uno sciopero per la dignità
    Uno sciopero per la dignità
    18 Marzo 2025
    Sindacato di Base ADL Cobas - Autoferrotranvieri: dal 1 marzo è possibile votare on-line la pre-intesa sul rinnovo della parte economica del CCNL
    Autoferrotranvieri: dal 1 marzo è possibile votare on-line la pre-intesa sul rinnovo della parte economica del CCNL
    28 Febbraio 2025
    Sindacato di Base ADL Cobas - Una intesa economica che non rappresenta gli autoferrotranvieri
    Una intesa economica che non rappresenta gli autoferrotranvieri
    25 Febbraio 2025
    Sindacato di Base ADL Cobas - Non ci siamo: i lavoratori vogliono decidere. Referendum subito!
    Non ci siamo: i lavoratori vogliono decidere. Referendum subito!
    5 Febbraio 2025
  • Diritto del lavoro
  • Privato
    • Lavoro Sociale
    • Logistica
    • Pulizie
    • Spettacolo
    • Turismo
  • Pubblico
    • Agenzie
    • Enti locali
    PubblicoMostra altro
    Sindacato di Base ADL Cobas -
    19 Aprile 2025
    19 Aprile 2025
    Sindacato di Base ADL Cobas - Comune di Padova: elezione RSU
    Comune di Padova: elezione RSU
    28 Marzo 2025
    Sindacato di Base ADL Cobas - La caccia alla strega e la trasmissione del sapere
    La caccia alla strega e la trasmissione del sapere
    24 Marzo 2025
    Sindacato di Base ADL Cobas - Buoni pasto arretrati non corrisposti per smart working e ferie.
    Buoni pasto arretrati non corrisposti per smart working e ferie.
    25 Febbraio 2025
    selective focus photography of Pinocchio puppet
    Le bugie sulla preintesa del ccnl funzioni centrali hanno le gambe corte
    16 Gennaio 2025
  • Sociale
    • Ambiente
    • Diritto alla Casa
    • Migranti
  • Scuola
Tempo di lettura: Cesena – La Vertenza Artoni non è conclusa #maischiavi. Richiesta apertura nuovo tavolo in Prefettura a Forlì e ricorso legale contro i licenziamenti
Condividi
Notifiche Mostra altro
Font ResizerAa
Font ResizerAa
ADL CobasADL Cobas
Search
  • Campagne
  • Regioni e sedi
    • Emilia-Romagna
    • Lombardia
    • Piemonte
    • Veneto
  • Beni comuni
    • Sanità
    • Trasporto Pubblico
  • Diritto del lavoro
  • Privato
    • Lavoro Sociale
    • Logistica
    • Pulizie
    • Spettacolo
    • Turismo
  • Pubblico
    • Agenzie
    • Enti locali
  • Sociale
    • Ambiente
    • Diritto alla Casa
    • Migranti
  • Scuola
Hai un account? Accedi
Seguici
  • Regioni e sedi
  • Emilia-Romagna
  • Lombardia
  • Piemonte
  • Veneto
Adl Cobas
ADL Cobas > Blog > Privato > Cesena – La Vertenza Artoni non è conclusa #maischiavi. Richiesta apertura nuovo tavolo in Prefettura a Forlì e ricorso legale contro i licenziamenti
Privato

Cesena – La Vertenza Artoni non è conclusa #maischiavi. Richiesta apertura nuovo tavolo in Prefettura a Forlì e ricorso legale contro i licenziamenti

adlcobas
di adlcobas Pubblicato 17 Febbraio 2016 1.4k Visualizzazioni 7 minuti di lettura
Condividi
7 minuti di lettura
Condividi

Sono trascorsi sei mesi dalla chiusura del contratto di appalto tra Stemi Logistica e Artoni Trasporti, con relativa espulsione di 28 lavoratori impiegati presso il cantiere di Pievesetina. Da allora sono stati organizzati presidi, blocchi ai cancelli del magazzino, e Tavoli in Prefettura, che sostanzialmente non sono stati in grado di determinare più di tanto gli obiettivi che i lavoratori ed ADL COBAS si erano dati anche se un importante risultato rispetto è stato raggiunto: la cancellazione di tutte le PROCEDURE DI FOGLI DI VIA attivate dal Questore di Forlì, Salvatore Sanna. Ad oggi il cantiere di Pievesestina è tornato a pieno regime H24 con un organico di 22 lavoratori di cui sei ex soci di Stemi Logistica, “ripescati” tra i quelli non aderenti ad ADL COBAS senza che fosse chiarito le modalità con le quali è avvenuta la “selezione” dal momento che i nostri lavoratori sono stati del tutto esclusi.
Il disegno, già prestabilito poco prima della chiusura del contratto di appalto, si è concretizzato nella esclusione di tutti i lavoratori attivi nella lotta di rivendicazione sindacale, attraverso una discriminazione dal contorno di rappresaglia antisindacale. Artoni non ha voluto tenere conto delle richieste e delle indicazioni di ADL COBAS che riguardavano gli indennizzi economici per chi non veniva reintegrato e i criteri di reintegro dei lavoratori, ma non solo, non ci ha mai informato sulla procedura che intendeva mettere in atto.
Per quanto riguarda Stemi Logistica (Consorzio Carisma), che nulla ha fatto per difendere quell’appalto, ma al contrario, ha contribuito al disegno sopra citato, dopo aver formalmente licenziato i 27 lavoratori (il 23 dicembre 2015), apponendo la firma sui verbali di accordo sindacale il 17 dicembre 2015 (escludendo dal Tavolo in Provincia ADL Cobas), DEVE ANCORA PAGARE AI LAVORATORI L’ULTIMA BUSTA, quella di DICEMBRE 2015, contenente il TFR ed altre competenze. Tale ritardo lo attribuisce ufficialmente (in una nota che ci è pervenuta come diniego alla richiesta di partecipazione al Tavolo in Provincia) alla mancanza di liquidità dovuta alla venuta a meno dell’appalto a Pievestina, in realtà ciò è dovuto al ritardo con cui Artoni liquida Stemi. Le crisi aziendali sono sempre i lavoratori e le lavoratrici a pagarle.
Emerge così chiaramente come attraverso la doppia autorità committente/cooperativa insieme alla figura del socio lavoratore si stia imponendo – in un settore strategico dell’economia e della finanza globale come la LOGISTICA – un nuovo modello di produzione che aggira il CCNL a favore della contrattazione di secondo livello con conseguente compressione dei salari sempre più legati alla produttività, produttività caratterizzata da ritmi alienanti e in assenza delle misure di sicurezza e delle tutele necessarie. Quando i lavoratori e le lavoratrici del settore rivendicano nella piena legittimità i loro diritti, il ricatto e la punizione attraverso l’esclusione da socio o i licenziamenti sono l’unica risposta con la complicità di tutte le Istituzioni (Comuni, Prefetture, Regione) che soprattutto in E.R. sono fortemente collegate agli interessi del settore cooperativo e dei sindacati confederali, responsabili questi ultimi non solo della marginalizzazione sistematica dei lavoratori autonomi e precari, ma anche delle lotte degne nel settore logistica. Un esempio? I confederali sono i primi a chiedere che vengano esclusi dai tavoli di trattativa, i rappresentanti di ADL Cobas, sostenendo che non siamo firmatari dei contratti nazionali anche in presenza di una forte rappresentatività fra i lavoratori. La rappresentatività di una O.S. non si misura se si è firmatari o meno dei contratti nazionali ma se si è presenti nei luoghi di lavoro, escludere noi significa escludere i lavoratori. Questo è inaccettabile!
Questo è quello che è avvenuto all’Artoni, in Aster Coop ma anche altrove. Le lotte di inizio anno alla Nek di Monselice, alla PRIX di Grisignano e alla Composad di Viadana ci confermano quanto sopra decritto. Alle pratiche conflittuali e alle lotte degne che si esprimono attraverso la “democrazia dei blocchi” è ora più che mai necessario affiancare l’apertura di spazi pubblici e politici di estensione e generalizzazione delle vertenze che sappiano parlare a molti/e e parallelamente azioni e pratiche di mutualismo a supporto dei lavoratori e delle lavoratrici in lotta. Ciò a Cesena non è avvenuto o è avvenuto solo parzialmente e questo ci dice quanto il territorio sia compromesso tanto nelle pratiche di sfruttamento e nell’illegalità diffusa nel settore della logistica quanto a livello politico/sociale.
In questi giorni, dopo aver ottenuto, grazie a diverse iniziative pubbliche ( presidio permanente in Piazza Duomo, corteo a Cesena del 16 gennaio 2016, interrogazione del deputato Giovanni Paglia al Ministro dell’Interno) L’ARCHIVIAZIONE DEI FOGLI DI VIA A DELEGATI SINDACALI E ATTIVISTI SOLIDALI ALLE LOTTE DEI LAVORATORI, che riteniamo un importante risultato raggiunto proprio grazie all’azione capillare della nostra iniziativa e grazie anche a pressioni politiche/istituzionali operate da diversi parti, ADL COBAS è tornata a richiedere l’apertura di un nuovo Tavolo di confronto tra le Parti in Prefettura per chiarire le modalità con le quali sono avvenuti i reintegri a Pievesestina e riaprire il fronte della vertenza sul tema degli indennizzi economici. Attendiamo una risposta concreta da parte delle istituzioni in merito alla grave situazione cui sono sottoposti gli ex lavoratori dell’Artoni e nel frattempo impugneremo alcuni licenziamenti perché riteniamo che la partita non sia e non debba essere conclusa in questa maniera.
La determinazione con cui proseguiamo e la forza con cui continuiamo ad alzare la testa da uomini e donne liberi e non schiavi è determinata anche grazie alle iniziative di queste ultime settimane e alla forza che da Viadana a Monselice passando per Grisignano si sta esprimendo. #maischiavi

Argomenti:artonilicenziamentiRimini - Romagna
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Telegram Email Copy Link Print
Articolo precedente Grisignano – Presidio e blocchi al Prix! La polizia minaccia le famiglie dei lavoratori
Articolo successivo Lettera a Prefetture: Comunicazione su gravissima situazione al Prix di Grisignano e problematiche legate ai cambi di appalto

Chi siamo

L’ADL Cobas (come “associazione difesa lavoratori”) nasce nel 1992 dall’esperienza politica e sociale sviluppatasi lungo il decennio degli anni 80 nella Bassa Padovana attorno alle lotte contro la ristrutturazione, il decentramento, i licenziamenti, la precarizzazione del lavoro e la devastazione ambientale in quei territori. 


Seguici su Youtube

Adl Cobas

174 subscribers
Adl Cobas
YouTube Video UCTxPk1uaqPDfvYxryCIwjKg_1ltqW_LdRCs

29 novembre 2024: giornata di sciopero generale

Adl Cobas 3 Dicembre 2024 16:53

Carica altri video Iscriviti al canale
This error message is only visible to WordPress admins

Important: No API Key Entered.

Many features are not available without adding an API Key. Please go to the YouTube Feed settings page to add an API key after following these instructions.

Gli ultimi articoli

Sindacato di Base ADL Cobas - 5 Sì per continuare a lottare!
5 Sì per continuare a lottare!
Approfondimenti Campagne Pubbliche Diritto del lavoro
Sindacato di Base ADL Cobas - Accordo sul premio 2025 a Maxi Di Vercelli. Ticket fino a 8 Euro
Accordo sul premio 2025 a Maxi Di Vercelli. Ticket fino a 8 Euro
Primo Piano Logistica Piemonte Privato
Sindacato di Base ADL Cobas - 12 maggio 2025: sciopero del precariato universitario
12 maggio 2025: sciopero del precariato universitario
Approfondimenti Primo Piano Università
Sindacato di Base ADL Cobas - Primo maggio Padova: contro l'economia di guerra i bassi salari e la deriva autoritaria
Primo maggio Padova: contro l’economia di guerra i bassi salari e la deriva autoritaria
Approfondimenti Primo Piano

Seguici

  • Regioni e sedi
  • Emilia-Romagna
  • Lombardia
  • Piemonte
  • Veneto

HASTA SIEMPRE OLOL


Link

Potrebbero anche interessarti

La lotta dei facchini della Coca Cola è di tutti e per tutti!

3 Aprile 2017
Sindacato di Base ADL Cobas - Annunciata la chiusura del magazzino Maxi Di di Alessandria con 130 licenziamenti
PrivatoLogisticaPiemonte

Annunciata la chiusura del magazzino Maxi Di di Alessandria con 130 licenziamenti

19 Gennaio 2022
Sindacato di Base ADL Cobas - Nuovo vergognoso voltafaccia di Grafica Veneta
Privato

Nuovo vergognoso voltafaccia di Grafica Veneta

20 Settembre 2021
Sindacato di Base ADL Cobas - Riuscito lo sciopero per il ticket restaurant al magazzino Maxi Di a Spinetta
LogisticaPiemontePrivato

Riuscito lo sciopero per il ticket restaurant al magazzino Maxi Di a Spinetta

26 Novembre 2020

SEDE LEGALE

Viale Felice Cavallotti, 2
Padova
Email: info@adlcobas.org
Pec – sindacato@pec.adlcobas.org
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Disconoscimento
  • Cookie Policy (UE)
ADL COBAS ASSOCIAZIONE DIRITTI LAVORATORI - Webdesigner Fabio d'Alessandro
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
Bentornato!

Accedi con il tuo account

Lost your password?