Venerdi’ 24 maggio l’Adl Cobas ha indetto lo sciopero nel pubblico impiego del Veneto pertanto in quella giornata anche per i dipendenti pubblici sarà possibile mobilitarsi assieme agli studenti nelle manifestazioni organizzate anche nelle varie città del Veneto dal movimento Fridays for Future (venerdi’ per il futuro).
Chiediamo all’amministrazione pubblica d’investire nell’ambiente e nel favorire una mobilità ”dolce” non inquinante dei propri dipendenti e utenza anziché nella campagna mediatica di denigrazione del pubblico dipendente.
Scioperare il 24 maggio infatti significa per noi anche denunciare lo sperpero di denaro pubblico che viene attuato con la campagna di criminalizzazione del lavoro pubblico, visto non come una risorsa, ma unicamente come soggetti da controllare vuoi ancora con strumenti, di vecchia generazione, quali i tornelli (vedi Agenzia Entrate di Padova) ma nell’immediato futuro , con il Decreto della Buongiorno, con il controllo delle impronte, dell’iride e la videosorveglianza. Contro questa logica e per un utilizzo ambientale di queste risorse, giustamente si sta creando un movimento di lavoratori ,delegati e intere rsu a partire da quella dell’Università di Padova.
“Cambiare il sistema, non il clima” riguarda tutti, anche noi dipendenti pubblici, perchè per noi il problema non è solo l’ottenere gli aumenti contrattuali e le progressioni di carriera e la “provocazione” di indire uno sciopero per il clima nei posti di lavoro, a nostro avviso, significa affermare che prima del profitto vengono salute e ambiente.
24 maggio: appuntamento per Padova ore 9.30 Stazione FF.SS. dietro lo striscione dell’Adl Cobas, non mancare!