Si è conclusa il 10 ottobre la vertenza dei lavoratori GLS Enterprise di Treviso con la firma dell’accordo sindacale che garantisce loro tutti i diritti nel cambio di appalto che avrà luogo lunedì prossimo, il 14 ottobre 2019.
Nei giorni scorsi era stato annunciato il Cambio di appalto che riguardava solamente i “drivers” del magazzino, un cambio di appalto con cui GLS affidava quel lavoro alla società Mediagroup, già nota perchè pochi mesi prima, con le minacce di licenziamento, aveva costretto altri autisti a togliersi dal sindacato ADL COBAS, per mantenere il posto di lavoro.
Quindi l’intento esplicito di GLS Enterprise era quello di rompere l’organizzazione dei lavoratori e tentare di espellere ADL COBAS da quel magazzino.
Però questa volta gli è andata male: mercoledì 9 ottobre, dalle 4.00 del mattino, autisti e facchini uniti hanno incrociato le braccia ed hanno completamente bloccato le attività del magazzino. Questa volta gli autisti non hanno avuto paura e, insieme ai facchini solidali anche perchè minacciati dallo stesso pericolo, hanno obbligato GLS a cedere.
Quindi già lo stesso giorno Mediagroup si è resa disponibile a firmare l’accordo che recepiva in pieno tutte le richieste dei lavoratori, accordo poi sottoscritto il 10 ottobre.
Si tratta di una vittoria molto importante perchè da molti mesi GLS Enterprise si rifiuta di trattare con i lavoratori e con i sindacati di base e, al contrario, ricerca continuamente ricatti e provocazioni per dividere i lavoratori.
Da questo passo avanti però deve proseguire la vertenza, per costringere GLS Enterprise a sottoscrivere un accordo quadro nazionale con i sindacati di base, garantendo trattamenti giusti e dignitosi in tutti i magazzini e per tutti i lavoratori.