E’ partito alle ore 2.00 di questa notte lo sciopero dei lavoratori, iscritti ad Adl Cobas, che si trovano in presidio oramai da una settimana fuori dai cancelli della Coca-Cola di Nogara (Vr).
Lo stabilimento di produzione della Coca-Cola ha raggiunto nel 2014 la leadership europea di sostenibilità ed è il più grande d’Europa, tuttavia il cambio d’appalto all’interno del magazzino viene utilizzato come strumento per espellere la componente di lavoratori che, in questi anni attraverso le lotte, ha ottenuto importanti conquiste sul piano dei diritti. Infatti è stata presentata una lista di 14 “esuberi” da licenziare, di cui 12 casualmente sono iscritti con Adl Cobas e, tra questi, due sono delegati sindacali.
Di fronte all’ennesimo tentativo di Coca-Cola di ridurre la presenza sindacalizzata, la risposta dei lavoratori è stata questa giornata di oltre 10 ore di sciopero, che ha causato un forte rallentamento delle merci. La mobilitazione continuerà nei prossimi giorni fino a quando non saranno tutti riassunti.