Martedì 25 febbraio: secondo giorno di sciopero al Magazzino KAMILA di Parma!
Già ieri con un alta adesione i lavoratori hanno incrociato le braccia per richiedere risposte rispetto a quanto già portato durante il tavolo in prefettura del 12 febbraio scorso. Le richieste che abbiamo avanzato ad MD erano chiare: avere una risposta per le decine di lavoratori a tempo determinato che stanno andando a scadere e avere la risposta sul futuro di questo magazzino. Avere una risposta Chiara rispetto ai livelli che ancora ad oggi non sono applicate in maniera corretta. Già in sede di prefettura la cooperativa faceva scena muta. Oggi invece la risposta c’è stata: nessuna apertura e schieramento della polizia in tenuta antisommossa a difesa del libero mercato e del profitto, con un tentativo di sgombero del picchetto.
Lo sciopero continua.



Lunedì 24 febbraio: primo giorno di sciopero al Magazzino KAMILA di Parma!
Siamo in sciopero dalle 5.30 di stamane ai cancelli del magazzino Kamila di via dell’ industria, gestito dalla cooperativa MD service.
A nulla è valso l’incontro in prefettura dello scorso 12 febbraio. Nessuna volontà da parte della cooperativa presente da 5 anni nel magazzino di intavolare una seria discussione in merito alle decine di tempi determinati in scadenza, alcuni impiegati anche da 9/10 mesi e già oggetto di diverse proroghe. La cooperativa è inoltre venuta in meno agli accordi presi in seguito all’ ultimo tavolo sindacale di fine gennaio in cui era stata fissata una data per discutere anche dei livelli di inquadramento contrattuale.


Un atteggiamento di arroganza padronale e prepotenza inaccettabile, di chiusura di fronte a decine e decine di lavoratori che chiedono semplicemente una stabilità contrattuale ed il giusto riconoscimento per il lavoro svolto.
A fronte di tutto questo non ci resta che la lotta. Oggi è sciopero e chiediamo con forza e determinazione, ancora una volta, una seria discussione e dei punti di incontro in merito a quanto detto, in primis a partire dalla stabilizzazione dei contratti in scadenza a fine febbraio e fine marzo.
Basta sfruttamento e precarietà, oggi sciopero per un lavoro giusto e per la dignità!




