ADL Cobas Alessandria ha segnato un altro importante passo avanti per il riconoscimento dei diritti e il miglioramento delle condizioni di lavoro dei lavoratori e lavoratrici del magazzino Maxi Di di Vercelli. L’intesa, siglata con la società Manhandwork, rappresenta un riconoscimento concreto del valore del lavoro svolto quotidianamente nel settore della logistica.
Tra i punti più importanti dell’accordo spiccano il rinnovo per l’anno 2025 dei premi di produttività individuale per i pickeristi e carrellisti, l’introduzione di un premio mensile di 50 euro per tutto il personale impiegato nel reparto ricevimento e carico/scarico, l’indennità di disagio per i lavoratori addetti all’area esterna e alla guardiania; premio annuale di 100 euro previsto in caso di riduzione delle rotture di merce, a valorizzare l’attenzione alla qualità nelle operazioni. Confermate anche per il 2025 le maggiorazioni retributive:
• 40% per il lavoro festivo e domenicale;
• 25% per il lavoro notturno e per lo straordinario a partire dalla 41° ora settimanale.
Per la prima volta nella storia del magazzino, Adl Cobas ha ottenuto l’erogazione di un buono pasto fino al valore massimo di 8 Euro con i seguenti criteri:
• 8 euro per chi non maturi assenze per malattia nel mese;
• 7,50 euro per chi registri fino a un massimo di 3 giorni di assenza;
• 5,29 euro per chi superi i 3 giorni di assenza mensile.
Questa intesa non è il frutto di concessioni dall’alto, ma il risultato concreto della forza collettiva organizzata. Un obiettivo raggiunto solo grazie alla determinazione, alla partecipazione attiva e al coraggio della maggior parte dei lavoratori e delle lavoratrici che, a partire da sei giornate di sciopero, hanno saputo dare il via ad un percorso senza il quale non sarebbe stato possibile aprire la trattativa.
In un settore dove troppo spesso si parla di dignità ma si pratica sfruttamento, ADL Cobas dimostra ancora una volta di essere il sindacato della lotta e dei risultati, contro chi si limita a promesse vuote e tavoli sterili. La nostra forza è nei magazzini, nella partecipazione diretta e nell’autorganizzazione. Nessun diritto è mai stato concesso, tutto ciò che abbiamo lo abbiamo conquistato lottando.