Possiamo dire di averle provate tutte, ma alla fine nonostante tutti i nostri sforzi, la nostra disponibilità ad accettare anche forme di coinvolgimento parziale, pur di garantire un reale miglioramento del servizio, per i cittadini, un reale miglioramento della qualità della vita dei dipendenti, l’azienda ha continuato a non accettare nessuna apertura, nessun suggerimento, nessuna proposta.
L’azienda ha mantenuto, al di là di una ipotesi di apertura anche se parziale ipotizzata in un primo momento, la stessa posizione di sempre, lo stesso modo di relazionarsi sindacalmente, lo stesso modo di far funzionare il servizio alla città.
Inoltre in aggiunta ad un servizio che in un anno ha saputo perdere ancora migliaia di passeggeri, si continua a ragionare solo nella direzione di esternalizzare servizi e ridurre le corse che non si considerano più convenienti.
Per questa logica si parla di esternalizzare il servizio di biglietteria della stazione, per colpa di questa miopia imprenditoriale si continua ad usare più di una trentina di lavoratori interinali per garantire questo servizio che noi consideriamo insufficiente alla città, per questo si continuano ad appaltare a privati almeno venti corse urbane ed almeno un milione di Km di corse extraurbane, e per questo si ipotizza di ridimensionare il servizio officina interno all’azienda.
Questo atteggiamento aziendale, questa opposizione continua a quei sindacati che non hanno firmato il contratto nazionale di busitalia, che si sono opposti ad un piano di armonizzazione che in realtà non ha saputo o per meglio dire voluto dare risposte certe ai cittadini ed alla città, ci costringerà a continuare nelle iniziative di lotta per poter garantire a Padova ed ai cittadini padovani un servizio di qualità, e di garantire ai lavoratori un modo di lavorare dignitoso.
Noi a queste logiche non ci stiamo, il servizio di trasporto pubblico locale è un servizio che deve garantire la mobilità dei cittadini, che deve essere teso a migliorare la qualità dell’aria, che deve rispondere a criteri di efficienza e qualità che questa azienda ha completamente trascurato per non dire ignorato.
Per questi motivi noi continueremo nella nostra lotta che anche se in qualche momento crea disagi all’utenza, vuole arrivare invece a garantire anche a Padova un servizio basato sui bisogni dei cittadini e dei lavoratori piuttosto che sugli interessi aziendali per garantire utili a fine anno.
Adl Cobas – Sls -Sgb