Da molto tempo i lavoratori e le lavoratrici dei magazzini Geox / Xlog, gestiti in appalto dalla Cooperativa Cowork hanno presentato una piattaforma di richieste, in particolare per migliorare i salari che sono durissimamente colpiti dal carovita e dall’inflazione.
Negli anni passati abbiamo conquistato notevoli miglioramenti che però sono stati di fatto pesantemente intaccati proprio per la perdita di valore dei salari.
Recentemente, insistendo ancora in quelle richieste, la Cooperativa ci ha risposto così: c’è la crisi e addirittura è Geox che vuole uno sconto perché è in difficoltà….
Dopo quello che abbiamo visto in Stellantis ormai non ci si può stupire più di nulla!
E’ davvero incredibile pensare che siano i lavoratori a salario fisso a dover aiutare uno degli uomini più ricchi d’Italia e non il contrario: la crisi esiste proprio perché i lavoratori non hanno soldi da spendere e guarda caso l’unico settore che non è mai in crisi (a parte l’industria della guerra) è quello dei beni di lusso, i ricchi non sono mai in crisi….
Noi abbiamo risposto che la crisi molto più grave è quella che i lavoratori devono affrontare di continuo per arrivare alla fine del mese, visto che negli ultimi due anni abbiamo perso più del 15% del valore dei nostri salari!
Per questo, stanchi di aspettare, da Lunedì 2 dicembre i lavoratori hanno iniziato a scioperare con una nuova strategia: scioperi improvvisi di qualche ora per mettere in crisi l’andamento del lavoro.
Due ore lunedì, poi di nuovo giovedì e di nuovo venerdì, con i capi che impazzivano perché i lavoratori si fermavano all’improvviso in modo organizzato e totale.
Adesso la Cowork ha convocato un tavolo di trattativa per la prossima settimana ma è chiaro che in mancanza di soluzioni la lotta riprenderà: i lavoratori hanno imparato che con l’organizzazione si può fare sciopero nel modo che danneggia di più l’azienda e meno i lavoratori.
Per noi è un esempio da seguire, perché solo con la mobilitazione dal basso dei lavoratori è possibile ribaltare l’austerità e riprendersi i diritti.
Per significativi aumenti di stipendio, miglioramento nelle maggiorazioni, negli scatti di anzianità, nella diminuzione degli orari a parità di salario.
Buono pasto a 8 euro al giorno e aumento dei Livelli.
Meno precarietà e miglioramento della sicurezza.
AUMENTO DEI SALARI PER CONTRASTARE IL CARO VITA
ADL COBAS