La lotta paga, anche questa volta! Dopo due giorni di sciopero che hanno bloccato completamente i principali hub FedEx TNT del Veneto, i dipendenti di EUROCOOP srl e Castiglione srl – aziende del Consorzio Pharum – hanno conquistano per il 2020 un premio di risultato di 750 euro netti, l’aumento dell’indennità di mensa, che passa da 5,29 euro a 7 euro e la garanzia che entro marzo si discuterà del premio di risultato per il 2021 avendo come base di confronto un importo di 1000 euro.
Una vittoria importante, quella odierna, non solo perché le aziende del consorzio Pharum fino ad oggi avevano chiuso ad ogni ipotesi di riconoscimento di un premio per il 2020 – offrendo unicamente un aumento dell’indennità di mensa a 6,5 euro – ma anche perché da quando FedEx ha inglobato TNT, ed è uscita dall’associazione di rappresentanza Fedit, si è assistito ad un totale disimpegno del committente nelle vicende sindacali interne ai suoi magazzini.
La vertenza partiva pertanto in salita anche perchè tre giorni di sciopero consecutivi a settembre non avevano portato ad alcun avanzamento nelle trattative.
La determinazione dei lavoratori iscritti ad ADL COBAS anche questa volta però ha fatto la differenza. Lavoratori che non si sono fermati nemmeno nei momenti più critici della pandemia e che per questo hanno preteso con forza un riconoscimento economico minimo.
Infine ci teniamo a sottolineare anche un ulteriore importantissimo risultato dello sciopero: la conferma da parte del Consorzio Pharum di tutti gli accordi migliorativi del CCNL sottoscritti con ADL COBAS che si tradurrà nelle prossime settimane nella stesura di un testo consolidato. Si tratta del riconoscimento di ADL COBAS come unico vero interlocutore sindacale nei magazzini di Padova, Verona e Treviso e della validità di una filiera contrattuale che ha garantito negli ultimi anni ai facchini di TNT prima e di FEDEX ora un costante miglioramento delle condizioni retributive e normative, ben oltre il CCNL Logistica Trasporto Merci siglato da CGIL, CISL e UIL. La lotta dei facchini di ADL COBAS ha sbarrato la strada al tentativo della FILT CGIL – che rappresenta un’esigua minoranza di lavoratori – di delegittimare l’organizzazione sindacale maggioritaria attraverso un castello di falsità in merito all’applicazione del CCNL e alla legittimità degli accordi nazionali siglati da ADL e SI COBAS con i principali corrieri espressi – TNT/FedEx inclusa – rendendosi disponibile a firmare un accordo al ribasso pur di accreditarsi con la controparte.
La notizia del raggiungimento di accordo sulla piattaforma di ADL COBAS è stata accolta con grade soddisfazione e manifestazioni di gioia da parte tutti i lavoratori riuniti in assemblea sul piazzale della Fedex di Padova.
Indietro non si torna!