Dopo due giorni di trattative, tre assemblee sindacali, l’apertura dello stato di agitazione e l’indizione di una giornata di sciopero poi rientrato, si è raggiunto l’accordo per il cambio appalto a FM Italia di Capriata d’Orba dove le lavoratrici e i lavoratori in questi anni hanno fatto importantissime conquiste.
A rendere complicata la trattativa è stata innanzi tutto la situazione di quattordici lavoratrici e lavoratori con contratti a tempo determinato in scadenza proprio nel giorno del cambio appalto e che non avrebbero avuto alcun diritto a transitare nella nuova società in base a quanto disposto dal CCNL applicato.
Possiamo invece annunciare con orgoglio che nove dei quattordici lavoratori che potevano vantare un’anzianità superiore all’anno hanno conquistato un contratto a tempo indeterminato e l’adeguamento dei livelli contrattuali, mentre per i restanti sei presenti in impianto da pochi mesi è stato conquistato un nuovo contratto a tempo determinato della durata di quattro mesi e l’adeguamento del livello contrattuale.
Sono poi state confermate le condizioni di miglior favore presenti nel magazzino grazie a anni di lotte a partire dal ticket restaurant a 8 Euro per ogni giornata di presenza superiore alle 4 ore.
Da segnalare infine che il committente pagherà direttamente le competenze di fine rapporto e il TFR se dovessero esserci problemi con la società uscente, che è stata strappata un’indennità di cambio appalto uguale per tutti dell’importo di 350 Euro netti in due tranche e che entro luglio inizierà la discussione per l’introduzione di un premio di risultato collettivo e non individuale per le lavoratrici e i lavoratori.
Senza la determinazione dei lavoratori a tempo indeterminato che erano pronti allo sciopero pur di difendere i colleghi a tempo determinato non sarebbe stato possibile strappare questo importante risultato.
Una bella pagina di solidarietà e lotta è stata scritta insieme in un magazzino dove sono ormai oltre ottanta le lavoratrici e i lavoratori che hanno deciso di organizzarsi con la nostra organizzazione sindacale e a cui va il nostro ringraziamento.