Venerdì mattina, nella sede di via Vochieri ad Alessandria si è svolta l’assemblea dei delegati e delle delegate, per confrontarci e organizzarci in vista dello sciopero generale del 28 novembre, convocato da tutto il sindacalismo di base sull’intero territorio nazionale.
Vogliamo fare come lo scorso 3 ottobre, quando migliaia di persone in tutta Italia hanno bloccato il Paese per denunciare l’orrore del genocidio in Palestina e la vergognosa complicità del governo italiano.
Anche questa volta, vogliamo bloccare tutto e costruire una giornata di lotta contro le politiche economiche e fiscali della legge di bilancio, contro la guerra e la militarizzazione della società, contro privatizzazioni, appalti e precarietà, contro un modello che alimenta disuguaglianze e reprime il conflitto sociale.
Dall’assemblea è emersa con forza e determinazione la necessità di rilanciare una mobilitazione reale, capace di rimettere al centro lavoro, diritti e dignità. Nei prossimi giorni, incontreremo le lavoratrici e i lavoratori nei magazzini e nei luoghi di lavoro per decidere insieme il luogo in cui ci ritroveremo, tutte e tutti, nella giornata dello sciopero generale per far sentire forte la nostra voce.





