A fronte della piattaforma riventicativa complessiva di Adl Cobas, Sudd Cobas, Cobas Lavoro Privato, GLS aveva dato inizialmente disponibilità a riconoscere punti qualificanti come ANTICIPO FUTURI AUMENTI CONTRATTUALI e INDENNITÀ “ANZIANITÀ”.
Disponibilità però ritirata per l’opposizione di chi siede al tavolo del rinnovo del CCNL, sia da parte datoriale (come la FEDIT) sia da parte sindacale (CGIL, CISL e UIL) preoccupati dell’effetto rivoluzionario di questo genere di accordo.
La nostra risposta è stata una grande prova di unità con lo sciopero di Giovedì 7 e Venerdì 8 di oltre dieci tra hub notturni e filiali che ha respinto le proposte provocatorie per dividere l’unità e ha letteralmente messo in ginocchio GLS.
A quel punto, pur nell’impossibilità di affrontare i punti della piattaforma per la contrarietà politica di FEDIT e sindacati confederali, GLS è stata costretta a riconoscere un importante accordo sul piano economico con le nostre organizzazioni sindacali che adesso deve essere applicato da tutti i fornitori.
Un accordo “transitorio” perché non cancella affatto la ripresa delle trattative su tutti i punti della nostra piattaforma nel 2025.
In data odierna si è quindi raggiunta l’intesa sui seguenti punti:
- per tutti (facchini notturni, facchini diurni e driver): BONUS PICCO NATALIZIO di 25€ al giorno per le quattro settimane del periodo natalizio (fino a 500€ netti)
- per i driver: SOSPENSIONE FRANCHIGIA per il primo sinistro nel periodo natalizio
- per i lavoratori notturni: 1600€ netti per differenze arretrate del lavoro notturno x anno 2024
Nonostante i tentativi di FEDIT e dei sindacati confederali di stoppare la nostra iniziativa (salvo già correre a copiare questo accordo in qualche magazzino), questo rappresenta un primo grande risultato frutto dell’unità intersindacale e tra lavoratori di hub e filiali: una forza che dobbiamo consolidare ed possibilmente allargare per conquiste ancora più importanti.