Una premessa che riteniamo fondamentale: Il trasporto deve rimanere pubblico e non va affidato al mercato e al capitale. Dal momento che i trasporti favoriscono il funzionamento della nostra società nel suo complesso, la loro gestione non può essere affidata al cannibalismo della competizione nel ‘mercato capitalistico della mobilità’, ma
Categoria: Trasporto Pubblico
TPL: scioperare per cosa?
Le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti a gran voce indicono uno sciopero di ben 4 ore per 8 febbraio e nel comunicato di indizione dello sciopero l’unica vera motivazione che viene richiamata .è quella relativa all’atteggiamento delle parti datoriali. Il contratto nazionale passa in secondo piano, l’assenza di progettualità
Importante vittoria contro Busitalia Veneto e il Fondo Pensione Priamo
Con la sentenza del 17/11/2020 il giudice del tribunale di Padova Maurizio Pascali ha accolto il ricorso fatto dal nostro delegato Parpaiola Davide contro Busitalia Veneto spa e il Fondo Pensione Priamo in merito alla trattenuta, per noi da sempre illegittima, a seguito dell’adesione obbligatoria al Fondo di Previdenza così
TPL PADOVA: NON VOGLIAMO TORNARE INDIETRO!
Ci risiamo la pandemia ha ripreso a colpire duro, e quindi sono necessarie misure tali da contrastare e cercare di fermare il contagio, ma noi crediamo non si debbano ripetere gli errori commessi con l’inizio di questa difficile battaglia. Non possiamo ancora una volta mettere in campo le stesse azioni
Busitalia Veneto: ancora una volta … siamo in ritardo
Ci sono arrivati ora, solo ora con il dilagare della pandemia hanno capito che per il trasporto pubblico locale bisogna adottare misure diverse da quel assurdo 80 % di riempimento previsto con i Decreti precedenti. Lo hanno capito, o per meglio dire, hanno fatto finta di non sapere che i
Busitalia Veneto: 80% sì… 80% mai
E’ evidente a tutti che la situazione del trasporto pubblico, come noi andiamo dichiarando da tempo deve vedere attuate scelte coraggiose capaci di rispondere da una parte ai bisogni di mobilità dell’utenza, e dall’altra alla necessità di garantire la sicurezza agli utenti ed ai lavoratori. Questo in Busitalia non sta