Cambia l’Amministratore Delegato in Busitalia Veneto, l’Ing. Viola sarà destinato ad altri incarichi e qui arriva il Dott. Antonio Barbarino.
CAMBIERA’ QUALCOSA PER I LAVORATORI?
Noi crediamo di no, purtroppo questi cambiamenti solitamente interessano solo la spartizione delle poltrone o eventuali possibili trasformazioni o ristrutturazioni, ed in vista dell’applicazione del nuovo contratto di servizio previsto con la gara è molto probabile che la volontà di Busitalia sia proprio questa.
Quindi per i lavoratori non si possono certo prevedere miglioramenti o possibili trasformazioni del servizio a loro favore, noi comunque non molliamo e proprio perché riteniamo che i lavoratori di Busitalia abbiano diritto ad un lavoro dignitoso ed ad uno stipendio adeguato al lavoro svolto, vogliamo affrontare una questione che interessa tutti e che è patrimonio di quasi tutti i settori lavorativi, il valore del buono pasto.
Attualmente in azienda il valore del buono pasto è di 4,00 euro per chi non mangia in azienda, mentre chi mangia alla mensa aziendale contribuisce al costo del pasto con 2.60 euro.
Noi crediamo che al giorno d’oggi questi valori siano ridicoli, in quasi tutti i luoghi di lavoro si parla di buoni pasto che oscillano tra i 7 e gli 8 euro, quindi non è accettabile che invece in Busitalia i rimborsi per chi ha orari disagiati ed è costretto a mangiare fuori siano così bassi e non permettano nemmeno di poter mangiare un panino e bere un caffè oltre ad un bicchiere d’acqua, inoltre i buoni pasto messi a disposizione non sono nemmeno accettati in molti luoghi di ristoro.
Crediamo che anche i lavoratori di Busitalia abbiano diritto ad avere un buono pasto che consenta loro di poter effettuare un pasto decente per quanto frugale, il lavoro disagiato che gli autisti svolgono deve almeno vedere riconosciuta la possibilità di mangiare decentemente, così come accade in tutti gli altri luoghi di lavoro.
Questo riconoscimento crediamo sia anche dovuto per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori, è più che risaputo che una alimentazione regolare contribuisce ad una migliore qualità della vita, per tutti questi motivi riteniamo necessario adeguare il valore del buono pasto.
AUMENTIAMO IL BUONO PASTO,
AUMENTIAMO I SALARI PER UNA QUALITA’ DELLA VITA MIGLIORE