È iniziato questa notte alle ore 22 lo sciopero dei dipendenti Ipat SRL all’interno dello stabilimento Gualapack di Castellazzo Bormida e dalle 6 di questa mattina i cancelli dello stabilimento sono presidiati dai lavoratori e dagli attivisti sindacali. A incrociare le braccia sono i dipendenti in appalto che si occupano di logistica ma si vedono applicare il contratto delle pulizie che prevede una paga base indecente di poco superiore ai 7 Euro lordi l’ora. Le richieste dei lavoratori e del sindacato sono chiare e sono già state esposte in due incontri del tutto inconcludenti con Ipat SRL:
– Applicazione del CCNL Logistica
– Turni comunicati con l’anticipo necessario affinché i lavoratori possano organizzarsi una vita dignitosa
– Introduzione del Ticket Restaurant
– Basta contratti precari e finti part time che hanno in realtà un orario full time
– Riconoscimento dei diritti sindacali negati
Si richiede pertanto un incontro risolutivo di queste problematiche con Ipat e il committente Gualapack che non si è neppure degnato di rispondere alle richieste di incontro. Fa impressione che i “filantropi progressisti” della famiglia Guala neanche vogliano incontrare donne e uomini che lavorano all’interno dei loro stabilimenti e grazie ai quali fanno profitti milionari.
Aggiornamento ore 18
Dopo oltre diciotto ore di sciopero e dieci di presidio si è svolto all’interno dello stabilimento Gualapack un incontro fra RSA, sindacato e azienda Ipat. Prime timide aperture da parte dell’azienda che ha assicurato che comunicherà i turni con ampio anticipo e che è disponibile a introdurre il ticket restaurant e a discutere dell’innalzamento della paga oraria. Un nuovo incontro è stato fissato per venerdì prossimo sempre alla Gualapack e i lavoratori in assemblea hanno deciso di terminare alle 22 lo sciopero ma di mantenere aperto lo stato di agitazione fino alla firma di un accordo con l’azienda. Un ringraziamento ai tanti delegati di altri posti di lavoro e ai tanti solidali che hanno sostenuto le lavoratrici e i lavoratori Ipat per tutta la giornata.
Uniti si vince!