Secondo giorno di sciopero al magazzino Dimar di Bra a seguito dell’aggressione a un lavoratore da parte del responsabile del magazzino Sergio Odino. Un personaggio non nuovo a simili episodi e a continue provocazioni nei confronti degli iscritti alla nostra Organizzazione Sindacale.
Invece di scusarsi per l’accaduto ha pensato bene di sospendere il lavoratore inventandosi una storia di sana pianta dove da aggressore è diventato aggredito.
I lavoratori hanno quindi abbandonato ieri pomeriggio spontaneamente il posto di lavoro e sono entrati in sciopero.
In questo momento tutti gli accessi sono presidiati e una lunga fila di camion attende di entrare nel magazzino.
I lavoratori sono determinati a proseguire la lotta fino al rientro del loro collega nel posto di lavoro.