Ciao dolce Olol, compagno e fratello, a Vicenza c’eri tu e sapevamo che il presidio No Dal Molin era nelle migliori mani possibili… sempre a dare tutto, generoso, a portare in alto i sogni, a costruire i primi spazi sociali dal niente nella città della più grande base americana d’Europa, e che gioia vera ogni volta rivederti, quando salivamo per un concerto ci venivi a prendere alla stazione di Padova per parlare nel tragitto, del movimento, dell’As Roma, della tua mamma afroamericana, ci davi la tua casa per dormire, il tuo letto e tu ti sistemavi sul divano… abbracciamo il No dal molin e tutta la community del Nord Est, sapendo che la tua vitalità resterà nel cuore di chi ha avuto la fortuna di averti al fianco… grazie fratello ti abbiamo voluto tantissimo bene…