Si è svolta questa mattina, presso la sede del sindacato di via Vochieri 119 ad Alessandria, l’assemblea delle e dei delegati di ADL Cobas di molte realtà lavorative (Maxi Di Vercelli, FM Capriata d’Orba, Packink&Logistic House Capriata d’Orba, Team Service pulizie ospedale Alessandria, Skeldon Voghera, Coop Vercelli, Penny Market Quattordio, SDA Vercelli, Ceva 1 e Ceva 3 San Pietro Mosezzo, Marcegaglia Pozzolo Formigaro, Medical Service carceri Alessandria, Dimar Bra, Aosom Belgioso, In’S Rivalta Scrivia, Sogegross Rivalta Scrivia e Serravalle Scrivia, Campari Novi Ligure, Modena Masone, BRT Vercelli, Lagor Cerra Tanaro, Arcaplanet Rivalta Scrivia, Tomato Farm Pozzolo Formigaro).
RSA, RSU e RLS, lavoratrici e lavoratori in trincea nei loro luoghi di lavoro, senza cui non sarebbe stata possibile la crescita della nostra Organizzazione Sindacale, hanno discusso per quasi tre ore della fase politico – sindacale che si sta attraversando a partire dalla questione della necessità di conquistare aumenti di salario. Le lotte di questi anni hanno raggiunto aumenti consistenti che vengono però oggi messi in discussione dalla continua erosione del potere di acquisto a causa dell’inflazione e del carovita.
Particolare attenzione è stata altresì dedicata a quanto sta avvenendo nel mondo della logistica dopo i commissariamenti delle aziende BRT e Geodis, ultimo tassello della piaga del sistema degli appalti di cui chiediamo il superamento con le assunzioni dirette da parte dei committenti e il mantenimento delle libertà sindacali conquistate con anni di lotte.
L’assemblea è stata anche l’occasione per fare il punto sulle decine di cause legali pendenti nei tribunali per recuperare gli arretrati dovuti ad errati inquadramenti contrattuali che i sindacati confederali CGIL, CISL e UIL hanno fatto sempre finta di non vedere tenendo un atteggiamento di totale connivenza con cooperative ed aziende.
Si è inoltre deciso di svolgere al più presto un corso specifico di formazione per RSA, RSU e RLS così da rendere ancora più incisivo il lavoro straordinario che quotidianamente viene svolto dai delegati all’interno dei luoghi di lavoro.
Quello che abbiamo conquistato in questi anni è solo una piccola parte di ciò di cui le lavoratrici e i lavoratori hanno bisogno e l’essere diventati in pochi anni il principale sindacato conflittuale operante nelle provincie di Alessandria e Vercelli – e con ogni probabilità quello maggiormente rappresentativo nel mondo della logistica – non è in alcun modo sufficiente.
La scommessa, di cui si è a lungo discusso oggi, è quella di essere all’altezza della ricostruzione di un forte movimento operaio che abbia la capacità di ribaltare i rapporti di forza esistenti per conquistare reddito, diritti e libertà per tutte e tutti.