Ieri si è svolta a Rimini la partecipata marcia per la dignità contro lo sfruttamento e le diseguaglianze per ricordare i tre braccinanti che vivevano a Rimini e che sono morti nell’incidente di lunedì a Foggia. Pubblichiamo di seguito l’intervento di Fortunato di Adl Cobas, davanti alla sede dell’Associazione italiana albergatori, dove gli amici dei ragazzi deceduti hanno simbolicamente lasciato dei pomodori per ricordare come le forme di sfruttamento del lavoro stagionale accomunino i due settori economici dell’agricoltura e del turismo. Qui invece il documento di apertura della marcia di Casa Madiba Network e la galleria fotografica: http://www.casamadiba.net/?p=479