Ancora una volta ci siamo scontrati con l’ottusità di questa azienda, ancora una volta abbiamo toccato con mano la non volontà di risolvere i problemi, ancora una volta anche il Prefetto ed il Sindaco hanno potuto constatare che nonostante le nostre precedenti aperture, nonostante la disponibilità dimostrata fino ad oggi, da parte dell’azienda non vi è altrettanta disponibilità ed altrettanta voglia di risolvere i problemi legati a turni, sicurezza, rappresentanza.
Quindi nonostante la disponibilità del Prefetto e del Sindaco, che apprezziamo, non ci resta che proseguire nella nostra lotta per garantire un servizio migliore alla città, per garantire una migliore qualità della vita lavorativa a tutti noi, e quindi il 13 giugno
SCIOPERO
Siamo costretti ad usare solo l’arma dello sciopero proprio a fronte di una controparte che non vuol sentire, che travisa le difficoltà, che si rifiuta di affrontare le problematiche che di volta in volta vengono presentate, che si nasconde dietro a cavilli e regole fatte a proprio uso e consumo, che approfittando del proprio 55% si rifiuta o lo fa solo dopo forti pressioni, di accogliere suggerimenti e richieste da parte del Comune che detiene il restante 45%, in sostanza una società che ritiene di poter fare ed agire solo per garantire i propri interessi piuttosto di quelli della città e dei suoi cittadini.
Noi non abbiamo nessuna intenzione di arrenderci a comportamenti che riteniamo lesivi della dignità dell’utenza e dei lavoratori, quindi continueremo la nostra lotta per arrivare a garantire:
Un vero servizio pubblico
Una rappresentanza sindacale eletta dai lavoratori
Turni in grado di garantire servizio e vita lavorativa
Sicurezza dei mezzi usati
Trasparenza ed equità del PdR
15’ di franchigia a turno non a corsa
INVITIAMO QUINDI TUTTI I LAVORATORI AD ADERIRE ALLO SCIOPERO E L’UTENZA A COMPRENDERE CHE ANCHE QUESTO SCIOPERO VUOLE DARE RISPOSTE AI BISOGNI DEI CITTADINI
L’articolo sul Gazzettino