PER DIRE BASTA! A CONTRATTI TOSSICI E A PERDERE ALLO STRAVOLGIMENTO CONTINUO DELL’ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE – GIORNALIERO – NOTTURNO (che riduce le ore di riposo) ESIGERE IL RINNOVO DEL CONTRATTO (scaduto ormai nel lontano 2018) MIGLIORARE LA QUALITA’ DELLA VITA PER BLOCCARE LO STRAVOLGIMENTO CONTINUO DEGLI ORARI DI LAVORO
Categoria: Beni comuni
Il PNRR dei ricchi contro i poveri
IL PNRR DEI RICCHI CONTRO I POVERI Durante il primo lockdown sembrava che ci si fosse resi conto di quanto deleterio sia un modello economico affidato al mercato e ai meccanismi finanziari. Sembravano favorite e desiderate: sanità pubblica, politiche sociali universalistiche e redistributive, difesa dei beni comuni e politiche ambientali
Busitalia: parliamo di numeri
A Busitalia Veneto si parla sempre di numeri, di bilanci e di economie, quindi anche noi proviamo nel nostro piccolo a dare qualche numero che sicuramente sarà poco gradito dall’azienda e sicuramente contestato, ma comunque riteniamo importante provare a fare chiarezza ed aprire un confronto che magari torni utile a
Nel buco nero della democrazia. di Beppi Zambon
Non è nella nostra tradizione politica ergerci a paladini della democrazia parlamentare, ma il tenere la democrazia, in specie se diretta o assembleare, quale caposaldo nel nostro agire sociale, si. Con questo principio abbiamo approcciato taluni passaggi elettorali locali o nazionali – remoti e recenti – con distacco, interessati ma
Busitalia – Meglio tardi che mai
Improvvisamente dopo la nostra richiesta di incontro, il nostro comunicato ed i nostri interventi sulla stampa, tutte le organizzazioni sindacali hanno iniziato a preoccuparsi delle voci che circolavano, delle difficoltà gestionali dell’azienda, della cronica carenza di autisti. Bene e come dice il proverbio meglio tardi che mai, ma noi diciamo
Cosa si nasconde dietro agli aumenti delle bollette di luce e gas di Paolo de Marchi
Fake news contro le energie rinnovabili. Già il 1 settembre scorso Il Sole 24ore annunciava per il primo di ottobre un forte aumento delle bollette del gas (+ 30%) e dell’elettricità (+ 20%); aumento, per altro, che andava ad aggiungersi a quello già avvenuto il primo di luglio. Di questo