La marcia della dignità contro “l’inferno di Cona”
18 novembre 2017
Sono stati giorni intensissimi quelli che abbiamo trascorso al fianco dei migranti che hanno abbandonato per sempre l’Hub di Cona, o meglio “dall’inferno di Cona”, come molti di loro lo chiamano. Circa 300 persone provenienti da molti e diversi Paesi hanno preso in mano, ancora una volta, la loro vita e hanno deciso di praticare quell’obbiettivo che quasi tutti a parole vorrebbero – chiudere gli hub di Cona e Bagnoli – ma che nessuno realmente vuole.
Negazione delle richieste più elementari, tempi di permanenza inaccettabili, sovraffollamento continuo, riscaldamento inadeguato, ricatti e (...)